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Il seriale di un Mac dice quasi tutto
In pochi sanno che il numero di serie di un Apple Mac offre molte più informazioni rispetto ad un semplice numero identificativo univoco del computer.
Attraverso un sito davvero interessante, Apple Serial Number Info, molto più completo del vecchio Klantenservice (olandese).
Serial Number
Basterà inserire il numero di serie del vostro Mac, in alto a sinistra, per controllare le specifiche della vostra macchina, le informazioni sulla garanzia, programmi di manutenzione, problemi generali e molto più. Può essere anche una grande fonte di riferimento sulla storia di una particolare macchina che si sta acquistando di seconda mano (a condizione che sia almeno del 2000).
Questa è una schermata che si ottiene inserendo il seriale e spingendo invio.
Edited by mara2054 - 19/10/2016, 14:00 -
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Apple Funzionamento dei LED Diagnostici iMAC 21 e 27
LED 1 #
• Indica che la tensione di mantenimento di alimentazione è stata rilevata dalla scheda logica principale.
Questo LED si accende quando si collega il iMac a una fonte di alimentazione AC e il LED
rimarrà accesa fino a quando il computer è spento, acceso o in stop.
• Quando il computer è stato correttamente arrestato, il comportamento del LED 1 può essere diverso:
• - Se un evento di avvio è previsto nel sistema di risparmio, Preferenze / Energia, LED # 1 rimane sempre in on dopo
un arresto corretto,
• - Se nessun evento di avvio è previsto nel sistema di risparmio Preferenze / Energia, LED # 1 si spegne
e rimarrà spento fino a quando il cavo di alimentazione è tenuto collegato e la sorgente di alimentazione CA è presente.
Scollegando il cavo di alimentazione e ricollegandolo si accende di nuovo il LED ON, anche a
computer ancora spento.
• Dopo aver scollegato e ricollegato la fonte di alimentazione AC, il LED potrebbe rimanere spento se
la fonte di alimentazione CA è mancante o scollegato, se la scheda logica è scollegato dal
alimentatore principale o dalla presa di corrente, o se la scheda di alimentazione è difettosa.
LED 2 #
• Indica che il computer sia acceso. Questo LED sarà ON finché computer è acceso
(ma non in stop) l'alimentazione è buona e l'erogazione di tensione funziona correttamente.
LED 3 #
• Indica che computer e scheda video comunicano. Questo LED è acceso quando
computer comunica correttamente con la scheda video. Se i LED 1 e 2 sono ON e si sente
il suono di avvio, ma 3 LED è spento, la batteria di backup (sul retro della scheda logica) può
necessità di essere sostituita, la scheda video potrebbe essere installata in modo non corretto o deve essere sostituita.
LED 4 #
• Indica che la logic board e il pannello LCD sono comunicanti. Questo LED è acceso quando
computer viene acceso e viene generato il segnale video. Se il LED # 4 è ON e non vi è
immagine sul display, quindi il pannello LCD, la scheda di retroilluminazione a LED, o cavi tra LCD
e scheda logica o scheda retroilluminazione possono essere installati in modo non corretto, o devono essere sostituite.
Sequenza di avvio LED
# LED 1 = Potenza disponibile.
Se nessun LED è visibile:
• scollegare prima il cavo di alimentazione del computer, quindi ricollegarlo per ripristinare il LED
Stato, nel caso in cui computer è stato correttamente arresto e AC è stato mantenuto collegato da
• Verificare fonte AC
• Verificare che il cavo di alimentazione nota buona è collegato
• Verificare la connessione del cavo tra l'ingresso CA e alimentazione
• Verificare la connessione del cavo tra alimentatore e scheda logica
• Verificare l'alimentazione
LED # 1 + LED # 2 = Potenza disponibile, e il sistema è acceso.
Se il secondo LED non è visibile quando si preme il pulsante di accensione:
• Verificare la connessione pulsante di alimentazione per scheda logica
• Verificare la funzionalità del pulsante di alimentazione
• Verificare la connessione del cavo tra alimentatore e scheda logica
• Verificare l'alimentazione
• Verificare scheda logica
LED # 1 + LED # 2 + # 3 = potenza disponibile, il sistema LED è acceso, e la scheda video trovato.
Se il terzo LED non è visibile dopo l'accensione:
• Verificare che la scheda video MXM è inserito correttamente
• Verificare che l'avvio carillon è presente e gli appassionati sono in esecuzione quando è acceso (reset SMC e
PRAM, riposizionare o, se necessario per il corretto avvio controllare batteria di backup):
Se avvio POST suoneria non si sente, andare al No flusso sintomo di avvio,
Se il POST di avvio beep, andare al No flusso video sintomo.
LED # 1 + LED # 2 + # LED 3 + # 4 = LED di alimentazione disponibile, il sistema è acceso, la scheda video
trovato, e LCD interno trovato.
Se il quarto LED non è visibile dopo l'accensione:
• Verificare i collegamenti interni del cavo DisplayPort tra il pannello LCD e scheda logica
• Controllare che i cavi display LCD per danneggiamento del cavo
• Verificare la funzionalità video esterno, e in base al risultato verificare le seguenti voci:
Se il display esterno funziona quindi verificare / sostituire la scheda di retroilluminazione a LED
Se le opere del display esterno quindi verificare / sostituire il pannello LCD
Se il display esterno non funziona verificare / sostituire la scheda logica
Buon lavoro
Edited by mara2054 - 22/4/2016, 09:14 -
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iPhone 6 e 6+ a confronto con 5s e 5c. 
Saluti a tutti.
Mariano -
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Come identificare i modelli di iMac
http://support.apple.com/kb/HT1758?viewlocale=it_IT -
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Apple schede video utilizzate nei vari modelli prodotti.
http://support.apple.com/kb/HT5942 -
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MOMODESIGN MD Smart ZTE ANDROID UNLOCK PERMANENTE
Stringa di accesso al menu service:
*#*#3646633#*#*
Sim-lock
12345678
OK -
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BGA Reworking e Reballing Tecnology
In costruzione....
Tipi di CHIP e size delle palline di stagno.
For 0.30MM Soler Ball
Intel:AM82801IUX(notebook new intel ic chip
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For 0.35MM Soler Ball
Intel:AC82GS45 SLB92 E26593(Notebook new intel north bridge ic chip)
Intel:AF82US15W SLGFQ (Notebook new intel north bridge ic chip)
Intel:AC80566/533 (Notebook new intel-CPU)
Intel:BD82HM55 (Notebook new intel north bridge ic chip)
****************************************************************************
For 0.4MM Soler Ball
Intel:BD82P55( Notebook new intel north bridge ic chip)
****************************************************************************
For 0.45MM Soler Ball
DDR1
DDR2
DDR3
Intel:AC82GM45//82PM45//82GL40//AC88CTPM
Intel:AC82P45//AC82P43
CG82NM10( Notebook new intel north bridge ic chip)
****************************************************************************
For 0.5MM Soler Ball
ATI 1100//1150// AMD ATI 216MQA6AVA12FG 038SSP 0738SSP RS690M
ATI 21515//216-0707011//M72-S//M82-S//ATI0909SSP//216-0707001
ATI 21514//216PVAVA12FG//215CDABKA15FG//M64-M//M74-M
ATI 700M //ATI200M//RC415MD//RC415M/216DCP5ALA11FG
ATI 216-0708020//216-0728018//ATI HD4570
ATI 215-0308003//215-0708003//0803SSP
ATI RS800ME//RS600ME
ATI IXP600//SB600
ATI SB700//RD780
ATI 215-0719090
ATI 215-0669065
ATI 218-0697010
ATI 215-0758000
ATI 215-0735003
ATI IXP460
ATI X1300
NV MCP67MV-A2//MCP77MV-A2
NV MCP7A-P-B1
NV NF-6100-N//8200//8400//8600
NV NF-200-SLI-A2//BR04-300-A2
NV NF-680I-SLI-N-A2
NV NF-7150-630I-A2
NV GFGO7200//7300//7400-N-A3//6200AGP//G86-630-A2
NV GF104-325-A1
NV G96-600-A1//GT215-450-A2
NV G200-103-B1
NV G94-300-A1
NV BR03-N-A3
Intel:LE82965//82P965//82P31
Intel:QG82945P//82945GC
Intel:QG945GM//QG945PM
Intel:LE82PM965//GM965
Intel:QG82945GMS
Intel:QG82915GMS
Intel:CPU:N475
VIA MSP II
******************************************************************
For 0.6MM Soler Ball
NV GO6200//7200//7300//7400//G84-303-A2//G86-771-A2
NV NF-G6150-N-A2//NF-6100-A2
NV NF430-N-A3//NF-410-N-A3
NV 6800LE//FX5900
NV NF4-N-A3//NF4-A3
NV NF550//NF570
NV GO6800-B1
NV G80-100-K1
NV NF-GO150
NV FGO5200
NV GO5200
NV 4200GO
NV MX440
NV HSI-A4
NV NF250
NV FX5700
NV 420GO
ATI X1600//RV516//X1300//X700//X1400/X1700
ATI 9000 64M//M9-CSP64//216T9NGBGA13FHG
ATI 200M//RS480M//216MPA4AKA22//M64-P
ATI RC410MB//ATI200 M
ATI 7500//9000//CSP-32
ATI IXP400//IXP450
ATI 9200//9600//9700//X300//X600
ATI R480
ATI R360
ATI 9000IGP
ATI 9100 IGP
ATI M6-C16
ATI X1800
ATI 9600-T2
ATI 218BAPAGA12F
ATI 215-0718020
ATI 215RGMDKA13FG
VIA CN896//VN896//P4M900
VIA K8M890
VIA CX700M
VIA VT8235M
VIA VT8237A//VT8237//VT8235
VIA VT8237R
VIA VT8237S 0.6MM
VIA VX700 0.6MM
VIA PN800
SIS 671//SIS671DX
SIS M661MX M661GX
SIS 964L
SIS 965L
SIS 968
SIS 648FX
SIS 756
SIS 662
SIS 655FX
Intel:N270-1.60GHZ/512/533 N270//SLB73//AU80586GE025D
Intel:82801GBM//82801GR//82801GB// NH82801GHM
Intel:82801HBM//82801IBM//NH82801HEM
Intel:82801IB//82801IR//82801IO
Intel:82801FBM
Intel:82801HB
Intel:82801BA
Intel:AC82X38
Intel:AC82X58
Intel:QG82915P //NG82915G
Intel:QG82915PM//GM
Intel:RG82865PE
Intel:QG500P
Intel:775CPU
1828-0206//1825-0206//1825-0220
DCM56639/BCM56639
CIZBZ0003716
307/307ELV
M1697-AIB
M1573 A1
MT5363
MT5388
0.6 (pitch=1.0mm) universal bga stencil
0.6 (pitch=0.9mm) universal bga stencil
0.6 (pitch=1.1mm) universal bga stencil
*****************************************************************************
For 0.76MM Soler Ball
Intel:M1671
Intel:845GL//845GV
Intel:855GME//855GM
Intel:82801DBM//82801DB
Intel:RG845MP//855PM
Intel:82801EB
Intel:82801AA
Intel:478
Intel:479// LE80539//SL6F5
Intel:FW82815EP
Intel:RG82875
Intel:754CPU
ATI 216PS2BFA22H320M/330M/340M/345M
ATI AMD SOKET SI CPU
ATI IXP150
SIS 630E//SIS630
SIS 630S
SIS 760LV
SIS 650
SIS 962
VIA VT82C686B
VIA K8M800
VIA VT82C694X
VIA K8T800
VIA VN800
VIA P4M800
MCP8245
BCM53242
PN133T
M1535+
**********************************************
game console bga
XBOX 360 GPU
XBOX 360 CPU
XBOX 360 CSP
XBOX 360 HANA
PS3 GPU
PS3 CPU(new)
PS3 CPU(old)
PS3 CXR714120
PS3 CXD2964GB
PS3 CXD2973GB
WII GPU(new)
WII GPU(old)
WII CPU(new)
WII CPU(old)
CXD2949CGB
CXD9799GP
CXD9833GB
CXD2980BGB
CXD9209GB
CXD2976GB
CXD2992GB
CXDT203-15
In costruzione -
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Aggiungere o rimuovere account Gmail su Android
Come aggiungere/rimuovere un account Gmail su Android?
Con questa guida vi illustrerò tutti i metodi possibili attraverso i quali potrete aggiungere o rimuovere account gmail sul vostro smartphone.
Tale azione infatti è possibile ma è stato reso più unificato con gli ultimi aggiornamenti di Android.
Il primo metodo è il più semplice, intuitivo e principalmente (ad oggi) l'unico disponibile, proprio perché è stato unificato. Per aggiungere un account Gmail dovete:
Aprire la lista delle applicazioni (drawer)
Selezionare Impostazioni
Scorrere le voci verso il basso fino a raggiungere "Account & Sincronizzazioni" o la macrovoce Account
Nel caso di "Account e Sincronizzazioni accedervi e cliccare Aggiungi Account o menu -> aggiungi account, nel caso della macrovoce cliccare direttamente Aggiungi account
Selezionare tra le varie voci: Google
Proseguire seguendo le istruzioni
Un metodo più semplice era passare dall'applicazione Gmail, potete controllare aprendo l'applicazione Gmail, cliccando i tre puntini in alto a destra e poi impostazioni. Vi comparirà la lista degli account Gmail configurati e, se presente, il pulsante aggiungi account.
E per rimuovere un account Gmail?
Aprire la lista delle applicazioni (drawer)
Selezionare Impostazioni
Scorrere le voci verso il basso fino a raggiungere e tappare "Account & Sincronizzazioni" o la macrovoce Account
A questo punto cliccate Google
Vi comparirà la lista degli accoung Google (Gmail) configurati
Selezionate l'account google che volete eliminare
Premete ora i 3 puntini in alto a destra e poi Rimuovi Account
In questa schermata, come potrete vedere, si possono anche modificare le impostazioni dell'account gmail e principalmente cosa sincronizzare: se il calendario i contatti, o solo i contatti e la posta etc.
Buona navigazione.
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Riparazione di un iPad2 molto danneggiato...... 
grazie. -
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Ecco uno screenshot -
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IDENTIFICAZIONE modelli di iPhone
http://support.apple.com/kb/HT3939?viewloc...IT&locale=en_US -
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Avvio MAC OSX, come avviene? In realtà cosa succede all'avvio?
Visivamente sappiamo tutti come avviene la procedura di accensione: suono di avvio, schermo grigio, schermo grigio con logo di Apple e ingranaggio che ruota, schermata azzurrina, ed infine la finestra di login o il desktop direttamente. Cosa avviene in realtà dietro le quinte di queste brevi schermate di avvio ? Ognuna di queste fasi determina una sequenza precisa di eventi.
IL SUONO DI AVVIO CHIAMATO BOING
Premendo il pulsante di accensione, la prima cosa che avviene è l’inizializzazione dell’hardware e il firmware, BootROM, viene caricato e quindi eseguito. Il BootROM è memorizzato su una memoria flash della scheda madre, e funziona come un piccolissimo sistema operativo che permette di mettere in “moto la macchina” per iniziare poi a caricare il sistema operativo vero e proprio, OS X.
All’accensione, il firmware esegue il Power-On Self Test (POST), ovvero il test di funzionamento del processore, della memoria, dei componenti di rete (Wi-Fi, Ethernet), delle periferiche (USB, FireWire, Bluetooth). Se l’hardware funziona regolarmente al POST, il suono di avvio viene emesso e uno sfondo grigio chiaro è visualizzato sullo schermo.
Cosa succede se il test hardware non dà esito positivo? Il display potrebbe rimanere “vuoto” senza procedere nel caricamento, o potrebbero comparire dei codici di errore. Anche dei suoni diversi da quelli di avvio segnalano errori hardware.
Se invece il test viene eseguito positivamente, il firmware prosegue con la ricerca del file di avvio.
LO SCHERMO GRIGIO GESSATO CON IL LOGO APPLE
Il firmware “conosce” la posizione del file di avvio del sistema, dal momento che viene salvato nella RAM “non volatile” (NVRAM). Dal Disco di Avvio delle Preferenze di Sistema si può specificare la posizione del file booter (o dal pannello di controllo Boot Camp in Windows). Quando il file di avvio viene trovato, interviene l’EFI (Extensible Firmware Interface), che inizia il processo di caricamento di OS X (o Windows se si sta utilizzando Boot Camp). EFI è il moderno rimpiazzo del vecchio BIOS, su computer Intel.
Cosa succede se il firmware non riesce a trovare il file di avvio? E’ il caso della comparsa di una cartella con un punto di domanda al suo interno. Ci sono, in questa situazione, delle combinazioni di tasti che vengono in aiuto all’avvio del computer:
C – per l’avvio da DVD o CD, ad esempio dal disco di installazione di Mac OS X fornito con il computer
T – avvio in modalità disco di destinazione
Option – avvio di Startup Manager per selezionare un volume Mac OS X da utilizzare per l’avvio. Questa impostazione non è memorizzata nella NVRAM
Shift – avvia Mac OS X in modalità provvisoria, con i processi essenziali
Cmd + Opzione + PR – ripristina le impostazioni NVRAM e riavvia il Mac. Il “PR” deriva dal termine “Parametro RAM”
Cmd + V – avvia il sistema in modalità dettagliata. Al posto delle schermate grigia e blu, viene visualizzata una schermata nera con le scritte di cosa avviene precisamente.
La lista dei comandi a disposizione all’avvio è ancora lunga di opzioni che vedremo in seguito specificando meglio le funzionalità.
L’INGRANAGGIO CHE GIRA GIRA
l processo di boot viene avviato dal firmware del Mac, che fa due cose: carica il kernel di OS X, e le estensioni del kernel (KEXTs) in modo che il kernel sia in grado di prendere in consegna il sistema e continuare con il processo di avvio. Quando il kernel è caricato correttamente, compare l’ingranaggio grigio sotto il logo di Apple. A questo punto l’ingranaggio gira, e vengono avviati tutti i processi di sistema.
LO SCHERMO AZZURRO
In un sistema Window, il blue screen è la segnalazione di un errore grave a livello HAL (hardware abstraction layer). La schermata azzurra su OS X significa invece che il processo di avvio si sta concludendo con l’esecuzione di WindowServer, ovvero l’avvio dell’interfaccia grafica per l’utente. Il LoginWindow farà quindi comparire la finestra di avvio con la richiesta della password, se configurata, o il desktop pronto all’uso.
CONCLUSIONI FINALI
Apple ha curato e semplificato il complicato processo di accensione e avvio del sistema operativo. L’utente meno esperto ha delle brevi schermate e segnali visivi, indicanti che qualcosa sta avvenendo, e ad ognuna di queste fasi corrisponde un momento particolare del processo di avvio generale. Però Apple mette a disposizione degli utenti più “smanettoni” tutta una serie di comandi e strumenti utili per controllare, intervenire e aggiustare eventuali problemi legati all’accensione del nostro Mac.
Avviare il Mac con.......
Come dicevo vviare un Mac tenendo premuti uno o più tasti porta il computer in condizioni particolari, vediamo nello specifico ciò che avviene.
Avviare il Mac tenendo premuto C
Avvia il Mac da un CD o DVD inserito nel lettore. Se il CD/DVD contiene un disco di installazione di Mac OS X, da quest’ultimo si può effettuare il controllo del disco rigido, oltre che naturalmente installare o reinstallare, tutto o in parte, Mac OS X. Se il Mac è d’annata, può non riconoscere il comando; in questi casi, si usa Comando-Opzione-Maiuscolo-Canc.
Avviare il Mac tenendo premuto Comando-Opzione-O-F (da usare con cautela)
Porta all’interno del firmware della macchina. Il firmware è una zona di memoria altrimenti distaccata dal resto del sistema, dove risiedono alcuni dati fondamentali per il funzionamento del computer. Si può impostare una password di firmware che impedisce l’uso del computer e non è aggirabile con un disco di installazione, per esempio (ma può essere azzerata cambiando la quantità di memoria installata sulla scheda logica e poi facendo un boot con ⌘-Opzione-P-R). L’ingresso nel firmware è da effettuarsi solo se c’è un motivo molto concreto e si sta molto attenti. Una mossa sbagliata e possiamo dare l’addio ai dati, e a volte pure al computer.
Avviare il Mac tenendo premuto Comando-Opzione-P-R
Azzera la cosiddetta RAM parametrica, una zona di memoria che non perde i suoi dati quando il computer viene spento. Può risolvere problemi legati all’errata lettura dell’autonomia della batteria, o quando in mancanza di collegamento Internet data e ora del computer impazziscono. Per azzerare la RAM parametrica, si tiene premuta la combinazione di tasti durante l’avvio fino a quando il computer fa bong e riparte. Continuiamo a tenere premuti i tasti fino ad avere ripetuto il bong cinque volte, poi finalmente lasciamo andare.
Avviare il Mac tenendo premuto Comando-S
Fa partire il Mac in single user mode, modalità utente singolo. Niente interfaccia grafica, solo una cascata di testo, come se avessimo scelto di vivere nel Terminale di Mac OS X. Serve solo per sistemare problemi grossi a chi ne sa molto. L’utente che ha il controllo del sistema in single user mode ha poteri maggiori di quelli che ha normalmente l’utente amministratore. Attenzione al fatto che in single user mode la tastiera è mappata sull’inglese americano e la disposizione dei tasti non corrisponde a quella che vediamo sulla tastiera. Il single user mode può essere utile per effettuare una riparazione del disco, con il comando /sbin/fsck -fy. Per evadere dal single user mode e tornare alla normalità, si dà il comando reboot.
Avviare il Mac tenendo premuto Comando-V
Fa partire il Mac nel cosiddetto verbose mode, modalità chiacchierona. L’ambiente è unicamente testuale e il computer, nel completare le operazioni di avvio, descrive maniacalmente tutte le singole attività effettuate, che sono decine e decine, dal caricamento dei driver ai test delle componenti del sistema e via dicendo. Un utente molto esperto può dedurre, da ciò che appare, l’origine di problemi dovuti a componenti che il sistema non “vede” oppure altri errori generali di configurazione. Per uscirne, va dato il comando reboot alla fine dell’avvio.
Avviare il Mac tenendo premuto Maiuscolo (shift)
È il cosiddetto safe boot, avvio sicuro. Il safe boot disabilita la maggior parte dei componenti accessori del sistema e carica solo le estensioni essenziali. Aiuta a individuare estensioni difettose (per esempio un driver di stampante). Il safe boot provoca in controllo della struttura delle directory sul disco di avvio. Certi componenti del sistema, dopo un safe boot, non funzionano (per esempio il lettore DVD o la scheda AirPort). La cosa è normale e tutto torna a posto dopo un riavvio normale.
Avviare il Mac tenendo premuto un tasto del mouse
Tenendo premuto il pulsante sinistro del mouse durante l’avvio, un eventuale CD o DVD presente nel lettore interno del Mac verrà espulso. A volte è utile per liberarsi di un disco che non viene più espulso a causa di un problema software.
Avviare il Mac tenendo premuto N
Avvia il Mac con un NetBoot, ossia da un sistema operativo presente sulla rete anziché sul Mac locale. Ovviamente la rete deve essere predisposta perché ciò possa avvenire.
Avviare il Mac tenendo premuto Opzione
Mostra i dischi dai quali è possibile l’avvio, ad esempio la partizione Boot Camp su cui è installato Windows.
Avviare il Mac tenendo premuto T
Avvia il computer nel cosiddetto Target Mode. In Target Mode il Mac si comporta come se fosse un disco rigido e mostra un gigantesco simbolo FireWire. Disponendo di un cavo FireWire adeguato, può essere collegato a un altro Mac e trattato alla stregua di un disco esterno. Può essere usato come trucco per tentare di installare Mac OS X su un sistema che, stando alle specifiche Apple, non sarebbe adatto. Naturalmente poi non è detto che Mac OS X funzioni davvero! Però così si aggira il divieto da parte dell’installer ufficiale.
Avviare il Mac tenendo premuto X
Su un vecchio Mac che ha installati Mac OS X e Mac OS 9, fa partire Mac OS X anche se le impostazioni di Disco di Avvio sono differenti. Non esiste una scorciatoia per fare lo stesso con Mac OS 9.
Buon lavoro.
Mariano Marabella
Edited by mara2054 - 7/8/2014, 21:51 -
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Abbiamo perso un mito, Renato Giussani.
Dopo una straziante ma veloce malattia ci ha lasciato il più grande studioso e progettista di sistemi di altoparlanti del globo, l'ing. Renato Giussani.
Nato nel 1947 a Como e laureato in ingegneria meccanica all’Università la Sapienza di Roma, è stato giornalista per le più importanti riviste del settore audio, progettista di celebrati sistemi di altoparlanti, poi editore e più recentemente ha ripreso l’attività nel campo dei diffusori acustici con una produzione che porta il suo nome.
Le esequie saranno celebrate alle ore 15.00 di domani 26 luglio 2014 nella Chiesa Parrocchiale di Via Sant’Angela Merici , 57 in Roma
RENATO GIUSSANI
Nato a Como nel ’47, si è diplomato al Liceo Scientifico Avogadro nel 1965 e laureato in ingegneria meccanica all’Università La Sapienza di Roma nel 1973.
Pochi sanno che Renato si è avvicinato alla musica attraverso lo studio della chitarra.
Ha iniziato presto a costruire casse acustiche, sin dal 1964. Il primo sistema fu in cassa chiusa con woofer da 12” ed è rimasto coerente sino ad oggi nell’accordare fiducia a questo tipo di carico acustico, pur avendo progettato diversi sistemi con altre configurazioni.
Ha iniziato la carriera giornalistica nel marzo del 1972 scrivendo per la rivista Suono Stereo Hi Fi, per poi assumere, nel 1974, la direzione tecnica della rivista Stereoplay.
Dal 1979 al 1984 ha assunto il ruolo di Responsabile dell’Ufficio Ricerca e Sviluppo della ESB spa, progettando tutti i modelli della Casa di Aprilia nelle numerose serie prodotte in quegli anni, fra le quali ricordiamo le LD, XL, CS, QL, FX, DCM e la famosissima Serie 7.
Renato ha inventato il sistema di emissione DSR (Distributed Spectrum Radiation) nel 1981, applicandolo ai modelli della Serie 7, il più famoso dei quali è stato il modello 7/06, del quale sono stati pubblicati anche tutti i piani costruttivi e lo schema della rete di crossover sul numero 18 di AUDIO REVIEW. La più importante caratteristica della tecnica di emissione DSR consiste nella possibilità di ascoltare un impianto stereofonico, senza dover sottostare a distorsioni prospettiche o timbriche, anche da posizioni decentrate rispetto alla classica posizione al vertice di un triangolo isoscele delineato rispetto alle due casse acustiche.
Nel 1981, insieme ad altri sette soci, ha dato vita alla rivista AUDIO REVIEW, con la responsabilità del settore altoparlanti, effettuando una gran quantità di misure, di prove tecniche e di ascolto, scrivendo una serie di articoli dedicati agli appassionati di autocostruzione di casse acustiche hi-fi. Durante la stesura di quella serie di articoli si dedicò anche alla scrittura di due programmi CAM/CAD per home-computer Commodore 64 (Bass-64 e Cross-64) che vengono tuttora usati nella versione per ambiente Dos (Bass-PC e Cross-PC) da molti appassionati. Oggi sia quegli articoli che i programmi (ulteriormente evoluti) sono scaricabili gratuitamente dal suo sito internet.
Nel 1992 ha progettato i sistemi Aedon Audio NPS-1, NPS-2 e NPS-3, con i quali ha introdotto la nuova tecnica di emissione evoluzione NPS (Natural Perspective System) migliorativa di quella DSR. Con l’NPS viene aggiunta al DSR anche la possibilità di generare sensazioni di profondità della scena acustica maggiormente congruenti con le caratteristiche del segnale audio registrato. Tale tecnica ha visto la sua più importante implementazione con il modello NPS.1000 del 1994. Sistema dotato di 13 altoparlanti per canale.
Dal 2001 ha gestito un suo sito internet nel quale trovano ampio spazio sia suoi articoli originali dedicati all’autocostruzione pubblicati a suo tempo su AUDIO REVIEW, sia informazioni originali scritte negli ultimi anni. Dal 2009 ha iniziato a proporre attraverso la rete una serie di diffusori progettati secondo le sue consolidate filosofie, la cui costruzione può essere sottoscritta da chiunque.
Dal 2012 ha affiancato il figlio Marco nella produzione di una linea di diffusori che porta il suo nome, “Giussani Research”.
È attesa a breve una riedizione del progetto 1000, l’ultimo suo capolavoro, che aveva in animo di presentare in un evento preannunciato per il prossimo mese di settembre.
Ciao caro amico mio.... che la terra ti sia lieve.
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Ho fotografato l'iPhone 6 versione definitiva anteprima for partner. 
Grazie.