Posts written by mara2054

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    Per i più pigri esiste un software per creare la chiavetta avviabile, il tutto in automatico senza digitare i comandi SUDO.

    Per prima cosa dobbiamo fare il download dell’applicazione dal sito ufficiale e una volta aperto il file immagine, spostare l’app nella cartella Applicazioni, se non abbiamo già presente l'installer.

    Prima di iniziare colleghiamo al Mac una chiavetta USB da almeno 8GB.

    Diskmakerx

    Poi è tutto una passggiata.

    Buon lavoro.

    Mariano
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    WhatsApp su PC e MAC

    Whatsapp ha ufficializzato il lancio di due nuove applicazioni che permettono di utilizzare il servizio su Mac e PC. Manca, ad oggi, una versione per Linux.
    L’applicazione, come ipotizzato, è un contenitore per la versione Web di Whatsapp, che gli utenti di tutte le piattaforme possono continuare ad utilizzare liberamente dal browser.

    Anche la tecnologia utilizzata per l’autenticazione è la stessa di Whatsapp Web. Al primo avvio l’applicazione per Mac o PC mostra una schermata con un QR Code che deve essere fotografato con lo smartphone per collegare in maniera permanente i dispositivi. Su iPhone bisogna aprire le impostazioni, poi il menu “Whatsapp Web” e infine fare tap sulla voce “Scannerizza il codice QR”. Su Android la stessa funzione si trova sotto la voce “Whatsapp Web” nel menu principale raggiungibile dalla schermata della Chat. Per tutti gli altri smartphone il programma indica come attivare il QR code nella schermata di avvio.

    Il programma nativo per PC e Mac è dunque una semplice estensione dello smartphone, che resta il centro nevralgico del sistema di messaggistica e deve sempre essere connesso alla rete perché la versione desktop di Whatsapp possa funzionare.

    Gli utenti che speravano in un’applicazione nativa alla Telegram, che permette di accedere al servizio confermando il numero di cellulare direttamente dall’app per PC o Mac, rimarranno delusi. Non è ben chiaro se alla base di questa scelta ci siano ragioni tecniche (come ad esempio le modalità di salvataggio dei messaggi, che vengono eliminati dai server del servizio dopo la consegna) oppure strategiche, legate alla volontà di evitare una concorrenza frontale con Facebook Messenger.

    In ogni caso Whatsapp per PC e Mac offre almeno due vantaggi rispetto alla versione Web: la compatibilità con le notifiche desktop native e la possibilità di utilizzare le scorciatoie da tastiera del sistema.

    Scarica da qui l'applicazione:
    Whatsapp-PC-MAC
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    Salve mi spiace risponderLe con estremo ritardo.
    Inviare tutta la macchina da una sicurezza in più, oltretutto con la sua scatola viaggia in modo sicuro.
    Spedire solo il vassoio non ha vantaggi, oltre il fatto che gli upgrade firmware ed EFI devono essere effettuati sula logic board.

    Saluti.

    Mariano
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    Altre informazioni sul ripristino.

    Lo strumento Bootrec.exe supporta le seguenti opzioni. Utilizzare l'opzione più appropriata alla situazione.

    / FixMbr
    Questa opzione scrive un MBR compatibile con Windows 7 o Windows Vista nella partizione di sistema. Non sovrascrive la tabella di partizione esistente. Utilizzare questa opzione quando è necessario risolvere problemi di danneggiamento MBR o quando è necessario rimuovere il codice non standard dal MBR.
    /FixBoot
    Questa opzione scrive un nuovo settore di avvio della partizione di sistema utilizzando un settore di avvio compatibile con Windows Vista o Windows 7. Utilizzare questa opzione se si verifica una delle seguenti condizioni:

    Il settore di avvio è stato sostituito con un settore di avvio di Windows Vista o Windows 7 non standard.
    Il settore di avvio è danneggiato.
    Dopo l'installazione di Windows Vista o Windows 7 è stato installato un sistema operativo Windows precedente. In questo caso, il computer viene avviato utilizzando Windows NT Loader (NTLDR) anziché Windows Boot Manager (Bootmgr.exe).

    /ScanOs
    Questa opzione esegue la scansione di tutti i dischi per le installazioni compatibili con Windows Vista o Windows 7. Vengono inoltre visualizzate le voci che non sono attualmente nell'archivio BCD. Utilizzare questa opzione se sono presenti installazioni di Windows Vista o Windows 7 che non sono elencate nel menu di Boot Manager.
    /RebuildBcd
    Questa opzione esegue la scansione di tutti i dischi per le installazioni compatibili con Windows Vista o Windows 7. Consente inoltre di selezionare le installazioni che si desidera aggiungere all'archivio BCD. Utilizzare questa opzione quando è necessario ricostruire completamente l'archivio BCD.

    Nota Utilizzare lo strumento Bootrec.exe per risolvere un errore "Bootmgr mancante". Se la ricompilazione dell'archivio dati configurazione di avvio non risolve il problema di avvio, potete esportare ed eliminare l'archivio dati configurazione di avvio e quindi eseguire nuovamente questa opzione. In questo modo, si è sicuri che l'archivio dati configurazione di avvio viene ricostruito completamente.

    A tale scopo, digitare i seguenti comandi al prompt dei comandi di ambiente ripristino Windows:

    bcdedit /export C:\BCD_Backup
    c:
    cd boot
    attrib bcd -s -h - r
    ren c:\boot\bcd bcd.old
    Bootrec /RebuildBcd


    mm
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    Che cos’è l’SMC e come fare il reset?

    Spesso leggiamo in rete che per risolvere alcuni problemi del Mac è necessario fare il reset dell’SMC ma difficilmente viene spiegato di cosa si tratta e quali sono i sintomi legati ad un funzionamento errato di questo componente.

    Che cos’è la SMC?

    La sigla SMC sta per System Management Controller e indica un controller interno presente in tutti i Mac capace di gestire il corretto funzionamento dell’alimentazione e di alcune componenti hardware importanti del computer. Quando un Mac è stato utilizzato intensamente per un paio di anni o se è stata sostituita la batteria o l’alimentatore, potrebbe essere necessario resettare la SMC.



    Prima di reimpostare l'SMC

    Reimposta l'SMC solo dopo avere provato tutte le altre procedure di risoluzione dei problemi standard. Prova i seguenti passaggi nell'ordine specificato prima di reimpostare l'SMC. Dopo ogni passaggio verifica se il problema è stato risolto.
    Premi Comando-Opzione-Esc per chiudere le applicazioni che non rispondono.
    Metti il Mac in stato di stop scegliendo Stop dal menu Apple. Dopo che il computer è entrato in stato di stop, riattivalo.
    Riavvia il Mac scegliendo Riavvia dal menu Apple.
    Spegni il Mac scegliendo Spegni dal menu Apple.
    Se il Mac non risponde ai comandi, forzane lo spegnimento tenendo premuto per 10 secondi il pulsante di accensione. Il lavoro non salvato nelle applicazioni aperte andrà perso.
    Se usi un computer notebook Mac e riscontri problemi relativi all'alimentazione o alla batteria:
    Scollega l'alimentatore dal Mac e dalla presa elettrica per diversi secondi, quindi ricollegalo.
    Spegni il Mac.
    Rimuovi e reinserisci la batteria, se è rimovibile.
    Riavvia il Mac.
    Se il problema non è ancora risolto, potresti dover reimpostare l'SMC. Consulta l'elenco dei sintomi e i passaggi di seguito.

    Sintomi che indicano la possibilità di dover reimpostare l'SMC

    Dopo aver eseguito le normali procedure di risoluzione dei problemi, questi sintomi potrebbero indicare la necessità di reimpostare l'SMC:
    Le ventole del computer girano ad alta velocità anche se il computer non è sotto stress ed è ventilato nel modo corretto.
    La retroilluminazione della tastiera funziona in modo non corretto sui Mac che dispongono di tale funzione.
    La spia dell'indicatore di stato (SIL) funziona in modo non corretto sui Mac che dispongono di tale funzione.
    Le spie dell'indicatore della batteria, se presenti, funzionano in modo non corretto sui notebook Mac con batteria non rimovibile.
    La retroilluminazione del monitor non risponde in maniera corretta ai cambiamenti della luminosità esterna (sui Mac che dispongono di tale funzione).
    Il computer non risponde quando viene premuto il pulsante di accensione.
    Un computer notebook Mac non risponde correttamente quando si chiude o si apre il coperchio.
    Il computer va in stato di stop o si spegne in modo imprevisto.
    La batteria non si ricarica correttamente.
    Il LED dell'alimentatore MagSafe non indica l'attività corretta.
    Le prestazioni del computer sono insolitamente lente, anche se l'uso della CPU non risulta essere fuori dalla norma.
    Le icone delle applicazioni potrebbero rimbalzare nel Dock per diverso tempo durante l'apertura.
    Le applicazioni potrebbero non funzionare correttamente o smettere di rispondere dopo esser state aperte.
    Un computer che supporta la modalità monitor di destinazione non attiva o disattiva tale modalità come previsto oppure la attiva o disattiva in momenti inaspettati.
    L'illuminazione intorno alle porte I/O di un Mac Pro (fine 2013) non si attiva quando sposti il computer.

    Reimpostazione dell'SMC sui computer notebook Mac

    Determina in primo luogo se la batteria è rimovibile. I computer notebook Mac con batteria non rimovibile includono: MacBook Pro (inizio 2009) e versioni successive, tutti i modelli di MacBook Air, MacBook (fine 2009) e MacBook (Retina, 12 pollici, inizio 2015). Informazioni sulle batterie dei notebook Mac.

    Se la batteria non è rimovibile

    Spegni il Mac.
    Collega l'alimentatore MagSafe o USB-C a una fonte di alimentazione e al Mac.
    Utilizzando la tastiera integrata, premi Maiusc-Ctrl-Opzione sul lato sinistro della tastiera e premi contemporaneamente il pulsante di accensione.
    Rilascia tutti i tasti, quindi premi di nuovo il pulsante di accensione per accendere il Mac

    Se la batteria è rimovibile

    Spegni il Mac.
    Scollega l'alimentatore MagSafe dal Mac.
    Rimuovi la batteria. (Scopri come rimuovere la batteria nei computer MacBook e MacBook Pro).
    Tieni premuto il pulsante di accensione per 5 secondi.
    Ricollega la batteria e l'alimentatore MagSafe.
    Premi il pulsante di accensione per accendere il Mac.
    Durante la reimpostazione dell'SMC il LED sull'alimentatore MagSafe potrebbe cambiare stato o spegnersi temporaneamente.
    Reimpostazione dell'SMC sui computer desktop Mac

    Segui questa procedura per iMac, Mac mini, Mac Pro e Xserve.
    Spegni il Mac.
    Scollega il cavo di alimentazione.
    Attendi 15 secondi.
    Ricollega il cavo di alimentazione.
    Attendi 5 secondi, quindi premi il pulsante di accensione per accendere il Mac.
    I computer Xserve con processore Intel che non rispondono possono essere spenti localmente o usando i comandi remoti. È possibile spegnerli anche tenendo premuto il pulsante di accensione per 5 secondi.

    Ulteriori informazioni

    La reimpostazione dell'SMC non incide in alcun modo sul contenuto della NVRAM o PRAM nei Mac con processore Intel.
    L'SMC è responsabile di queste e altre funzioni di basso livello nei Mac con processore Intel:
    Risposta alla pressione del pulsante di accensione
    Risposta all'apertura e chiusura del coperchio del monitor sui Mac portatili
    Gestione della batteria
    Gestione termica
    Sensore movimento improvviso (SMS)
    Sensore di luce ambientale
    Retroilluminazione della tastiera
    Gestione della spia dell'indicatore di stato (SIL)
    Spie dell'indicatore di stato della batteria
    Selezione di una sorgente video esterna (anziché interna) per i display di alcuni iMac
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    Informazioni utili sui supporti Samsung
    Samsung-Info


    Edited by mara2054 - 25/5/2016, 09:52
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    Farsi rimborsare un contenuto acquistato sugli store Apple



    Con la fine del 2014, Apple, quasi in sordina, a modificato alcune clausole delle norme di acquisto dei suoi store on line ed in particolare, quelle degli articoli digitali come App, musica, libri e film.
    Per gli utilizzatori europei, in ottemperanza ad una norma comunitaria riguardante gli acquisti di contenuti digitali, è finalmente possibile, ottenere il rimborso degli acquisti fatti nell'Appstore ed iTunes store. In poche parole, è possibile riavere indietro la spesa fatta per un qualsiasi contenuto digitale entro 14 giorni dalla ricezione della ricevuta d'acquisto e senza dover fornire nessuna spiegazione ad Apple. Questo, specialmente per gli utilizzatori con difficoltà visive, è un grosso passo in avanti, poichè, finalmente permetterà di poter provare ad esempio un'applicazione e, qualora non fosse accessibile, non si perderanno i soldi e sarà possibile vedersi rimborsata la cifra inutilmente spesa.
    A quanto pare, visto che le informazioni rilasciate al momento da Apple non sono sufficientemente chiare, è possibile avere rimborsi su tutti i contenuti di Appstore ed iTunes Store, eccetto i buoni regalo. Non è chiaro se i rimborsi di musica, film o libri vengano rilasciati se un contenuto è già stato scaricato, mentre, per esperienza diretta, sulle App non ci sono problemi, i rimborsi vengono regolarmente praticati con un tempo di attesa che va dai 3 ai 5 giorni lavorativi .
    Proprio perchè io stesso ho avuto esperienza diretta con i rimborsi, ho pensato di scrivere questo articolo con piccola guida annessa su come fare per ottenere un rimborso di un'applicazione acquistata sullo store.

    Premessa
    Quanto verrà spiegato in questa piccola guida, è frutto della mia diretta esperienza avuta con il rimborso di un'applicazione acquistata. Al momento, non ho ancora avuto modo di farmi rimborsare un acquisto di musica o altro contenuto moltimediale. Qualora qualcuno di voi avesse fatto l'esperienza di acquisto e rimborso di musica o film, può integrare nei commenti e quanto scritto, verrà anche integrato in futuro in questa guida.


    Per farsi rimborsare un'applicazione acquistata entro 14 giorni nell'Apstore, si deve procedere nel modo seguente:

    Aprire un browser ed andare all'indirizzo reportaproblem.apple.com ed inserire l'ID apple e la password con i quali è stata acquistata l'App
    A questo punto, si aprirà una pagina dove saranno elencati tutti gli acquisti più recenti con la possibilità di filtrarli per tipologia o effettuarne una ricerca
    A fianco di ogni acquisto, è presente il bottone Segnala che ci servirà per richiedere il rimborso
    Raggiungere l'applicazione che vogliamo farci rimborsare e subito dopo, attivare il bottone Segnala che si trova subito a destra
    Una volta attivato il pulsante, quest'ultimo si trasformerà in un pulsante a tendina che prenderà il nome di Seleziona un problema
    Cliccare ancora una volta e, dalla tendina che si aprirà, selezionare la voce di richiesta rimborso
    Proseguire navigando agli elementi successivi e si troverà un messaggio che ci avviserà della possibilità di richiedere il rimborso entro 14 giorni e successivamente, si troveranno i bottoni per chiudere o confermare la richiesta
    Cliccare sul bottone di conferma e l'operazione andrà subito a buon fine
    Appena l'operazione sarà registrata dal sistema, si riceveranno 2 mail dallo store che segnaleranno la presa in carico e la rilativa operazione di rimborso
    Attenzione: Se un'applicazione non soddisfa i requisiti necessari, esempio è gratis o sono trascorsi i 14 giorni necessari per richiederne il rimborso, nella tendina la voce per la richiesta non comparirà.

    Cosa accade alla nostra App rimborsata?
    Una volta ottenuto il rimborso, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, l'applicazione non verrà cancellata dai vostri dispositivi ma, almeno a quanto mi è capitato, rimarrà regolarmente al suo posto. Al contrario, non verrà però più elencata fra le App acquistate e di conseguenza, se un giorno la vorreste scaricare nuovamente, aggiornarla, dovrete naturalmente ricomprarla.
    Da ciò, deduco anche che non si vedranno aggiornamenti, praticamente l'App vi rimarrà ma così com'è e senza poterla riavere, a meno di non salvarla da qualche parte.

    Conclusioni
    Come detto in premessa, la casa della mela morsicata non è stata troppo ricca di spiegazioni e quindi, ho dovuto realizzare questa guida solo ed esclusivamente basandomi sulla mia esperienza.

    Buona navigazione.
  8. .
    AGGIORNAMENTO 2016

    Gli SSD sul mercato

    MZHPU512HCGL-00000

    Esistono diversi SSD sul mercato per diverse fasce di prezzo con differenze più o meno evidenti in termini di velocità in scrittura/lettura, di capacità e di durata nel tempo grazie a controller diversi implementati. Esistono tre principali tipi di memorie SLC, MLC e TLC rispettivamente Single, Multi e Triple Level Cell, in ordine di prestazioni, costo e aspettativa di funzionamento (in termini di tempo) decrescente.

    Quella che segue è più che altro una swappata sulle tipologie e sulle connessioni offerte dai produttori presenti sul mercato.

    Il formato fisico e il tipo connettore o pettine

    SATA 2.5″: È la dimensione standard al momento più utilizzata per ogni tipo di drive per notebook. I nuovi dischi in questo formato utilizzano la classica connessione SATA 3 che promette velocità sino a 6 Gbps. Il connettore è standard SATA che trovate nella maggior parte dei drive da 2.5 e 3.5 pollici.

    mSATA: Utilizza la stessa connessione del SATA ma con connettore e dimensioni differenti, nato per soddisfare le esigenze di spazio dei computer più sottili e leggeri sul mercato. Si tratta di una scheda vera e propria senza box. Con il supporto al Sata Express può raggiungere una velocità massima teorica di 16 Gbps (2 GB/s).

    maxresdefault

    M.2: Un connettore di ultima generazione che si trova sui più recenti Ultrabook sul mercato come HP Spectre 13 o HP Spectre x360 ma anche su notebook come HP Omen. Può funziona tramite connettività PCIe garantendo enormi prestazioni, teoricamente di molto superiori a quelle della connessione SATA che resta comunque implementata in questo nuovo form factor seppur non sfruttando al massimo le potenzialità di questo connettore. In modalità SATA Express può arrivare a 2 GB/s mentre con il supporto allo standard PCIe x4 a 32 Gbps (4 GB/s), sempre in linea massima teorica.

    2015-samsung-ssd-summit

    Samsung 950 Pro

    Il disco SSD di ultimissima generazione prodotto da Samsung. Abbiamo infatti le ultimissime V-NAND del colosso Coreano che arrivano nel formato nel quale possano essere sfruttate al meglio. La connessione è infatti la M.2 con supporto all’ultimissimo standard PCIe 3.0.

    Il disco promette prestazioni molto elevate, al top rispetto a tutti gli altri dischi disponibili attualmente sul mercato e che posizionano questo tra i migliori dischi SSD disponibili sul mercato, adattissimo per un MAC PRO top di gamma.


    Samsung ha presentato con i nuovi SSD della gamma Pro la nuova tecnologia V-NAND dove la V sta per Vertical. In questo modello infatti le celle di memoria sono impilate in 32 strati a formare una sorta di struttura cilindrica. Rinnovato ora anche il controller MEX che opera a 400 MHz contro i precedenti 100 MHz.


    ;)

    Edited by mara2054 - 13/5/2016, 15:53
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    Assistente Boot Camp non riconosce Tastiera e Mouse durante installazione di Windows 7

    Utilizzando l’Assistente Boot Camp per installare Windows 7 su Mac più recenti dotati soltanto di porte USB 3.0, si verifica l’impossibilità di usare tastiera e mouse rimanendo praticamente impotenti nel portare avanti l’installazione di Windows.

    La tastiera e il trackpad non funzionano.
    La schermata risulta nera.
    Visualizzazione di messaggi di avviso vari


    Ci sono varie soluzioni per risolvere questo inconveniente, la migliore è quella che vi descrivo di seguito e per una migliore comprensione della tecnica descriverò l’intera fase di installazione di Windows 7 sin dall’inizio fino a lasciarvi continuare con il pieno controllo di Tastiera e Mouse.
    GUIDA
    Soluzione 1 – Mac mini, iMac e Mac Pro
    Attenzione
    Non mi assumo alcuna responsabilità derivante da una cattiva esecuzione dei passaggi descritti nella Soluzione successiva. Procedere con estrema attenzione, l’uso improprio di alcuni passaggi può compromettere la stabilità del Sistema o in alcuni casi addirittura portare alla perdita dei propri dati. Proseguire solo se coscienti e consapevoli dei rischi legati da una errata procedura. Per ulteriori delucidazioni in merito usate i commenti qui in basso.
    Fase 1 di 5 – Assistente Boot Camp

    Necessario:

    DVD Originale di Windows 7 a 64bit o copia dello stesso in formato ISO
    Pendrive vuota da 8GB

    Attenzione: nel caso si utilizzi un disco di installazione di Windows 7 contenente sia la versione a 32 che a 64 bit, seguire questa guida per risolvere l’errore dell’Assistente Boot Camp.

    Inserire DVD Originale di Windows 7 nell’unità DVD oppure copia dello stesso in formato ISO sul Desktop
    Collegare PenDrive vuota da 8GB al Mac
    Clic su LaunchPad > Altro > Assistente Boot Camp
    Clic su Continua
    Selezionare:
    Crea disco installazione di Windows 7
    Scarica software di supporto Windows più recente
    Installa Windows 7 o superiore
    Clic su questa pagina e scaricare il software di Supporto Boot Camp per il vostro Mac
    Selezionare il Software di Supporto Boot Camp adatto al proprio Mac
    Attendere il Download
    Decomprime il contenuto del file .zip scaricato
    Copiare tutto il contenuto della cartella ($WinPEDriver$ – AutoUnattend.xml – BootCamp) nella radice principale della PenDrive)
    Appena possibile, ridimensionare la partizione Boot Camp e Applicare le modifiche
    Attendere il Riavvio del Mac da parte di Boot Camp, di fondamentale importanza che sia l’Assistente Boot Camp ad effettuare il Riavvio in quanto opera un comando speciale per far funzionare Tastiera e Mouse nella fase successiva.
    Continuare con la Fase successiva di questa Guida

    Fase 2 di 5 – Installazione di Windows 7

    Proseguiamo con l’installazione di Windows 7
    Clic su Avanti > Installa
    Se richiesto, selezionare la versione di Windows 7 > Avanti
    Clic su Accetto le condizioni di licenza > Avanti
    Clic su Personalizzata (utenti esperti)
    Selezionare la partizione BOOTCAMP
    Clic sul testo in azzurro Opzioni Avanzate
    Clic sul pulsante Formatta > OK > Avanti
    Attendere l’installazione e passare alla Fase successiva di questa Guida

    Fase 3 di 5 – Riavvio in OS X

    Ad un certo punto dell’installazione Tastiera e Mouse smettono di funzionare, ecco cosa fare:

    Tenere premuto il tasto di Accensione del Mac fino a spegnerlo
    Accendere il Mac e tenere premuto il tasto Alt (Option) per 10 secondi circa
    Selezionare il Volume di avvio di OS X (solitamente Macintosh HD)
    Attendere l’avvio in OS X
    Aprire il Terminale da LaunchPad > Altro > Terminale
    Digitare quanto segue per far funzionare Tastiera e Mouse su Windows 7

    sudo /usr/sbin/bless --device /dev/disk0s4 --setBoot --nextonly --legacy

    Se il precedente comando restituisce un errore eseguire questo:

    sudo /usr/sbin/bless --mount /Volumes/BOOTCAMP --setBoot --legacy --legacydrivehint /dev/disk0

    Confermare con il tasto Invio e digitare la password di amministratore
    Riavviare il Mac da menù  Apple > Riavvia… > Riavvia
    Continuare con la Fase successiva di questa Guida

    Nota: disk0s4 è in genere l’identificativo della partizione di Boot Camp così come la sua etichetta di volume è BOOTCAMP. Usare il numero di partizione, disco e nome di volume Boot Camp del proprio Mac, recuperandoli attraverso il comando:
    diskutil list
    1

    diskutil list

    Fase 4 di 5 – Continuare l’installazione Windows 7

    Completare l’Installazione di Windows 7
    Se al successivo riavvio Tastiera e Mouse non dovessero funzionare, ripetere la Fase 3 di 5
    Continuare con la Fase successiva di questa Guida

    Fase 5 di 5 – Installare Boot Camp su Windows 7

    Clic sul menu Start > Computer
    Doppio Clic sulla Pendrive da 8GB
    Doppio Clic su BootCamp > Setup.exe
    Proseguire con l’installazione del Software di Supporto Boot Camp
    Fine


    Soluzione 2 – MacBook Air, MacBook Pro

    Seguire la procedura che vi descrivo per evitare tutte le difficoltà del caso:

    Spegnere il Mac;
    Verificare che l’unità ottica contenente il DVD di Windows sia collegata. Se si usa un MacBook Air (metà 2013), assicurarsi che l’unità sia collegata alla porta USB sul lato destro del Mac;
    Premere il pulsante di alimentazione per riaccendere il Mac;
    Quando si sente il suono di avvio, tenere premuto il tasto Opzione (ALT) sulla tastiera;
    Selezionare Macintosh HD e clic sulla freccia in alto per riavviare OS X;
    Dal Finder clic sul menu Vai e scegliere Utility;
    Aprire Assistente Boot Camp, rimuovere la partizione Boot Camp ed uscire dall’applicazione;
    Verificare che un’unità di archiviazione USB vuota o da cancellare sia collegata alla porta USB sul lato sinistro guardando il Mac;
    Formattare l’unità di archiviazione USB utilizzando Utility Disco presente nella cartella Utility:
    Selezionare l’unità e fare clic sul pannello Inizializza. Accertarsi di selezionare l’elenco di livello più alto per l’unità USB da cancellare.
    Scegliere il formato MS-DOS (FAT). Attenzione: l’operazione cancellerà l’intero contenuto del supporto USB.
    Adesso avviare nuovamente l’installazione di Windows 7 utilizzando l’Assistente Boot Camp. Accertarsi che l’unità di archiviazione USB formattata nel passaggio precedente rimanga collegata alla porta USB sul lato sinistro fino al termine dell’installazione di Windows.
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    Boot Camp Errore AppleSSD.sys e Windows 7


    Il sottoscritto non si assume alcuna responsabilità derivanti da una cattiva esecuzione dei passaggi descritti nella seguente guida. Procedere con estrema attenzione, l’uso improprio di alcuni passaggi può compromettere la stabilità del Sistema o in alcuni casi addirittura portare alla perdita dei propri dati. Proseguire solo se coscienti e consapevoli dei rischi legati ad una errata procedura.

    Riavviare il Mac con OS X
    Accendere il Mac
    Tenere premuto il tasto ⌥ (ALT)

    Selezionare il volume con OS X
    Installare Tuxera NFTS oppure Paragon NTFS in versione dimostrativa (se non ne siete già in possesso)
    Riavviare nuovamente in OS X e completare l’installazione del gestore NTFS
    Nel Finder, Clic in alto sul menù Vai > Computer
    Doppio Clic sul Volume contenente Windows
    Spostiamoci nella cartella: /Windows/System32/Drivers
    Cancellare il file AppleSSD.sys
    Riavviare il computer con Windows

    ;)
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    Informazioni su Apple Hardware Test

    Apple Hardware Test diagnostica e individua i problemi dei componenti hardware interni del computer quali la scheda logica, la memoria e i componenti wireless. Non esegue il controllo dei componenti hardware esterni, quali USB o FireWire, né dei dispositivi non di Apple, quali ad esempio le schede PCI di altri fornitori, e non verifica l'eventuale presenza di problemi del sistema operativo (Mac OS X) o di altri problemi relativi al software riguardanti, ad esempio, conflitti tra applicazioni o estensioni.

    Puoi avviare il computer con Apple Hardware Test, anche se il computer non si avvierà in Mac OS X.


    Utilizzo di Apple Hardware Test

    Prima di utilizzare Apple Hardware Test, scollega tutte le periferiche esterne esclusi la tastiera, il mouse, il monitor e gli altoparlanti. Si consiglia di scollegare anche il cavo di rete Ethernet. Se utilizzi MacBook Air, potresti dovere collegare l'unità MacBook Air SuperDrive. Stampa queste informazioni prima di procedere con le seguenti istruzioni.

    1. Riavvia il computer tenendo premuto il tasto “D”.

    2. Quando appare la finestra per la selezione della lingua di Apple Hardware Test, seleziona la lingua corrispondente alla zona e premi il tasto Invio oppure fai clic sul pulsante che indica una freccia verso destra.

    3. Se il computer non è supportato da questa versione di Apple Hardware Test, verrà visualizzata una finestra di errore. Dovrai spegnere il computer, individuare il DVD con Apple Hardware Test e ripetere quindi i passi descritti in precedenza.

    4. Se il computer non si riavvia in Apple Hardware Test:
    a) Riavvia il computer con il DVD che contiene Apple Hardware Test (dovrebbe essere lo stesso DVD in cui si trova questo documento). Mantieni premuto il tasto "D" mentre il computer si riavvia.
    b) Se il tuo Mac ha un password per il firmware abilitata devi prima disabilitarla mediante Utility Password Firmware quando esegui l'avvio dal DVD di installazione di Mac OS X.

    5. Quando verrà visualizzata la finestra principale di Apple Hardware Test, segui le istruzioni sullo schermo.


    Consigli sull'utilizzo di Apple Hardware Test

    Se Apple Hardware Test non rileva alcun problema hardware, è possibile che il problema riguardi il software.

    Se Apple Hardware Test rileva un problema, verrà visualizzato un codice di errore. Prendi nota del codice di errore prima di utilizzare particolari opzioni di supporto.
    In alternativa, se puoi avviare il computer con Mac OS X, potrai rintracciare il codice di errore e, se lo desideri, inviare tale dato ad Apple mediante l'utility System Profiler (che può essere avviata dalla finestra di dialogo "Informazioni su questo Mac").

    Se il computer possiede una configurazione della RAM superiore a quella minima, il Test Esteso potrebbe impiegare molto più tempo rispetto a quello indicato sullo schermo. Il computer è in grado di utilizzare i moduli di memoria (DIMM) persino quando una parte di un modulo viene identificata come guasta da Power On Self-Test (utilizzato al momento dell'avvio del computer). All'avvio del computer, Apple Hardware Test riporterà gli errori dei moduli di memoria nel pannello Test Hardware.

    Nel caso di computer con una gestione termica intelligente, è normale che i ventilatori vadano ad una velocità elevata mentre viene usato Apple Hardware Test.


    Consigli sulla compatibilità dell'hardware

    Se esegui Apple Hardware Test dal DVD, quando fai clic sul pulsante Riavvia/Spegni, il DVD non viene espulso dai computer con unità ottica a caricamento da vassoio. Espelli il DVD manualmente o utilizza Mac OS X.

    Consigli sulla risoluzione di problemi con il computer

    • Spegni e riaccendi il computer correttamente.

    Spesso, per risolvere i problemi, è sufficiente spegnere completamente il computer selezionando il comando "Spegni" dal menu Apple (). Non spegnere il computer disattivando l'interruttore di alimentazione della presa multipla o scollegando fisicamente il cavo di alimentazione. Riavvia il computer premendo il pulsante di alimentazione. Per riavviare il computer quando è acceso, scegli "Riavvia" dal menu Apple ().

    • Verifica i cavi, le periferiche e i controlli.

    Per verificare se i conflitti del sistema sono causati dai cavi o dalle periferiche, spegni il computer. Scollega tutti i cavi e le periferiche, come stampanti, scanner, fotocamere e dispositivi di archiviazione esterni. Quindi ricollega i cavi e le periferiche, e riavvia il sistema. Inoltre, puoi regolare i controlli sui monitor e sulle altre periferiche.

    • Avvia dal DVD che contiene il software di Mac OS X.

    Avvia il computer dal DVD che contiene il software di Mac OS X, tenendo premuto il tasto "C" fino a quando non compare il logo Apple. Se il computer funziona in modo corretto quando viene avviato dal DVD con il software di Mac OS X, è probabile che il problema sia legato al software installato sul computer.

    • Consulta Aiuto Mac e Internet per ottenere assistenza.

    Aiuto Mac, disponibile nel menu "Aiuto", include una grande quantità di informazioni tecniche. La Knowledge Base di AppleCare e altre risorse per l'assistenza tecnica sono disponibili 24 ore su 24 all'indirizzo www.apple.com/it/support.

    • Reinstalla Mac OS X.

    In molti casi, per eliminare i problemi ricorrenti, devi eseguire un'installazione ex novo di Mac OS X. Effettua il backup dei dati sul disco rigido prima di eseguire una reinstallazione di Mac OS X. Per reinstallare Mac OS X, segui le istruzioni contenute nei documenti "Leggere prima di installare" o "Prima di installare".

    • Contatta il servizio di supporto AppleCare per ottenere assistenza.

    Se le istruzioni sopra fornite non aiutano a risolvere il problema, consulta il materiale di supporto fornito insieme al computer per informazioni su come contattare AppleCare

    Copyright 2000-2015 Apple, Inc. Tutti i diritti riservati. Apple, il logo Apple, MacBook Air, FireWire sono marchi di Apple Inc., registrati negli Stati Uniti e in altri paesi. Ap
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    pci-e


    adapt

    POTENZA E VELOCITA'

    Più di 1300 MB/s reali in lettura e scrittura

    SSD AHCI più veloce esistente Mac Pro 4.1 / 5.1

    Trim compatibile su Os-X 8 9 e 10 (Trim Enabler III)
    Il Trim è Automatico su OS-X El Capitan

    Perfetto per professionisti del settore video dove è richiesto il trattamento di grandi file grafici o il video 4k.
    La scheda si connette al PCIe 3 o 4 del Mac Pro 4.1 e 5.1 (i primi slot da sopra a scendere)
    E 'possibile installarlo su Mac Pro 1.1, 2.1 o 3.1, ma la velocità massima consentita sarà 750 MB/s
    Tipo di modulo: PCI Express SSD da 256GB / 512GB
    Collegamento Larghezza: Modulo x4
    Link Speed: x4 5.0 GT/s



    speed



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    spessore



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    Il panorama della mia città che mi ispira nel mio lavoro.....

    XA


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    Edited by mara2054 - 16/3/2016, 15:12
  13. .
    ;) Prego.
  14. .
    Ciao Tommaso.
    Se non funziona nemmeno un monitor collegato alla porta esterna il problema è a monte del pannello monitor e flat cable.
    Fatti fare un preventivo con diagnosi del guasto da professionisti, vengono a casa o in ufficio a prelevarlo e te lo riconsegnano, se accetti il preventivo di riparazione lo ricevi funzionante.
    QUI: Preventivo iMac

    Saluti
    Mariano
  15. .
    Mac Pro 4.1 & 5.1 CPU upgrade




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    tray



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    xeon-e7_t



    PRIMA

    prima


    DOPO

    dopo_upgrade

    RAM

    ram


    PRESTAZIONI

    confronto



    Migliorare le prestazioni di accesso al disco

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    xeon-e7_t

    Il Samsung 950 PRO di nuova generazione garantisce prestazioni eccezionali per i professionisti. Questo innovativo SSD NVMe basato sulla tecnologia V-NAND supporta lo standard PCI ExpressÆ Gen 3 x 4, fornendo unamaggiore larghezza di banda e una latenza ridotta che consentono di elaborare un quantitativo di dati superiore rispetto agli SSD SATA. Presentato in un compatto fattore di forma M.2, il futuristico 950 PRO Ë ideale per i professionisti che utilizzano PC e workstation di fascia alta.

    Potenziato con la larghezza di banda ottimizzata dell'interfaccia NVMe, il 950 PRO Ë la soluzione ideale per carichi di lavoro intensi, come la progettazione al computer, l'analisi di dati e le simulazioni ingegneristiche. Il dispositivo offre prestazioni superiori a quelle degli SSD SATA per la lettura e la scrittura sequenziale (rispettivamente superiori di oltre 4,5 e 2,5 volte), assicurando velocit‡ pari a 2500 MB/s e 1500 MB/s.

    Qui trovate un link dove potrete verificare le prestazioni degli SSD. SSD TEST

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    Tipi di CPU

    - 2 x Intel Xeon X5650 (SLBV3) 2,66 GHz 6 Core
    - 2 x Intel Xeon X5660 (SLBV6) 2,8 GHz 6 Core
    - 2 x Intel Xeon X5670 (SLBV7) 2,93 GHz 6 Core
    - 2 x Intel Xeon X5675 (SLBYL) 3,06 GHz 6 Core
    - 2 x Intel Xeon X5680 (SLBV5) 3,33 GHz 6 Core
    - 2 x Intel Xeon X5690 (SLBVX) 3,46 GHz 6 Core Massima Configurazione Top di Gamma



    In costruzione ;)

    Edited by mara2054 - 5/4/2016, 08:36
403 replies since 7/10/2006
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